Il sommacco è una pianta dalle bacche rosse appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae il cui nome scientifico è Rhus coriaria. Può raggiungere i tre metri di altezza, ha foglie lunghe dieci/venti cm. e le infiorescenze a pannocchia sono di colore giallo-verde. Fiorisce tra maggio e agosto per poi dare vita a frutti carnosi, fibrosi e di un colore rosso rubino intenso dai quali si ricava la spezia ma, velenosi se consumati freschi e crudi.
Un tempo usato come colorante, dalla corteccia e dalle foglie della pianta si estraevano i tannini impiegati in tintoria e nel processo di concia delle pelli. In Italia, il sommacco è diffuso in Sicilia ed è conosciuto nelle zone di Palermo e di Trapani dove, fino alla metà del ‘900 era fonte di reddito perché appunto, veniva impiegato nell’industria conciaria per tingere cuoio e tessuti.
La specie è diffusa anche in Europa meridionale, Nord Africa e Medio Oriente.
PROPRIETA'
Il sommacco adesso assume nuova importanza per le sue ricche proprietà antiossidanti, antibatteriche, diuretiche, antipiretiche, antifungine e antinfiammatorie.
Infatti le sue proprietà antiossidanti sono importanti per la rigenerazione cellulare e rallentano l'invecchiamento causato dai radicali liberi, inoltre se inserito nella dieta in modo regolare, regola il livello di glicemia nel sangue.
BENEFICI
Ha un effetto benefico sul tono dell'umore tanto da essere considerato in molte culture, un potente antidepressivo naturale, ed aiuta a prevenire le patologie cardiovascolari. In Medio Oriente è molto usato sotto forma di tisana per alleviare i dolori mestruali, la febbre, il mal di pancia, il mal di testa e i dolori articolari.
CONTROINDICAZIONI DEL SOMMACCO
Nonostante i numerosi benefici per la salute, è bene comunque non eccedere nel suo consumo in quanto consumata ad alte dosi può provocare disturbi e danni al sistema renale e gastrointestinale.
UTILIZZO IN CUCINA
Dal sapore leggermente agrumato, la pregiata polvere di sommacco che si ricava dall'essiccazione e triturazione del frutto, trova il suo impiego in cucina per insaporire piatti a base di pesce e di legumi, o in aggiunta alle salse, al pane e al riso.
Questa spezia può essere usata come alternativa al sale, grazie al suo gusto pungente e deciso, favorendo una pressione sanguigna regolare.
Per condire le carni si unisce il sommacco a timo essiccato e semi di sesamo, una miscela tipica di origine palestinese per preparare un ottimo zaatar.
In Georgia e in Iran si usa per condire il kebab.
E' consigliabile usare questa spezia al termine della cottura dei cibi perché l'elevata temperatura comporta la perdita del gusto del sommacco.
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