GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA 2018 (World Water Day) per la sensibilizzazione all'uso responsabile dell'Oro Blu




La giornata mondiale dell'acqua (World Water Day) si celebra il 22 marzo e quest'anno ricorre il venticinquesimo anniversario. E' una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, risultato della conferenza di Rio, per accentuare l'attenzione sulla critica questione dell'acqua nella nostra epoca, in particolare l'accesso all'acqua potabile che, in molte parti del mondo rappresenta ancora una grave mancanza, alla sostenibilità degli ambienti acquatici, e per sensibilizzare in merito ad un uso responsabile delle risorse idriche.


Ogni Paese membro, in questa giornata dedicata all'acqua, si impegna a promuovere buone pratiche e attività concrete a favore di questa causa vitale, come previsto dall'Obiettivo 6 dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, di "Garantire la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e servizi igienici per tutti" entro il 2030.

L'Obiettivo 6 comprende pertanto, oltre all'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari, anche ulteriori sotto-obiettivi, per esempio, la protezione e la riabilitazione di ecosistemi legati all'acqua (tra cui montagne, foreste, zone umide, fiumi e laghi).

La qualità dell'acqua dovrà migliorare e l'inquinamento idrico essere ridotto, soprattutto quello generato da prodotti chimici pericolosi.

Il tema di quest'anno è intitolato "La risposta è nella natura" e invita a valorizzare gli strumenti che la natura stessa ci fornisce, per contrastare gli effetti dannosi dell'inquinamento con annesso il cambiamento climatico. 




I dati statistici confermano che un miliardo di persone non ha accesso all'acqua potabile e che il 40% della popolazione mondiale non può permettersi il lusso dell'acqua dolce per una minima igiene. Situazione opposta invece nei paesi sviluppati, dove l'acqua viene costantemente sprecata.  

Secondo i dati Istat, in Italia il consumo giornaliero pro-capite è di 245 litri, molti dei quali sprecati inutilmente, spesso per disattenzione o fretta, ricordiamoci che l'acqua è un bene insostituibile.

Diventa fondamentale porre più attenzione alle azioni quotidiane per diminuire gli sprechi d'acqua, come chiudere il rubinetto dell'acqua mentre laviamo i denti, scegliere di farsi la doccia piuttosto che il bagno, utilizzare gli elettrodomestici di casa a pieno carico.

L'accesso all'acqua potabile è un diritto umano e rappresenta un fattore determinante per tutti gli aspetti dello sviluppo sociale, economico e ambientale. 




Commenti