IL MAGICO MONDO DEL KELP


Negli oceani esistono mondi sommersi veramente fantastici, da favola. Le foreste di kelp, diffuse nelle zone costiere degli oceani temperati e polari, sono ecosistemi marini e si trovano soprattutto in acque ricche di nutrienti, su fondali sabbiosi o rocciosi. Le alghe kelp sono organismi vegetali che nascono e vivono grazie al vento che funge da nastro trasportatore oceanico. 
Per secoli le foreste di kelp hanno fornito cibo alle popolazioni delle coste, ai pesci e agli uccelli marini ma anche ai mammiferi che sfruttano le alghe come riparo o come cibo.
Esistono diverse specie di alghe. Il nome "kelp" si riferisce alle alghe brune, appartenenti al genere Fucus e Laminariales, meglio conosciute come  kelp giganti. Hanno lunghe foglie che in condizioni ideali, possono crescere verticalmente anche di decine di centimetri al giorno.
Tra tutte le alghe sono quelle che possono raggiungere le maggiori dimensioni, la loro lunghezza può variare a seconda del clima e dei nutrimenti disponibili, dai sei ai sessanta metri ed oltre.



Alcune specie come l' Eisenia, sono perenni e vivono per più di venti anni. I mesi di maggiore crescita nelle foreste perenni, sono quelli primaverili ed estivi.
I pesci che vivono nelle foreste marine di kelp sono molto vulnerabili e sono ermafroditi. Tra i mammiferi marini troviamo le otarie, parenti delle foche e abili subacquei. Respirano gran parte dell' aria dai loro polmoni prima delle immersioni. Le pinne anteriori sono composte da ossa come le braccia umane.

Sono mammiferi intelligenti e come i cani possono essere addestrati per operazioni intelligenti. Lo spesso grasso dal quale sono ricoperti, sono una leccornia per gli squali. Amano giocare con le alghe che mangiano e mordono in continuazione le estremità, diventando purtroppo, il flagello del kelp. 

All' alga kelp vengono riconosciute molte proprietà benefiche che vengono impiegate in diversi campi, dalla farmaceutica alla cosmesi, all' alimentazione. Contiene infatti, una grande quantità di antiossidanti che sono fondamentali per combattere la degenerazione delle cellule, ha proprietà lassative e antinfiammatorie, fa bene a chi soffre di gastrite e molto altro ancora.
In cucina la si può aggiungere alle zuppe o mescolare alle insalate. 








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